Gentile Giorgio,
il disturbo bipolare, come tutte le altre malattie, compreso quelle psichiche, non può essere di per sè motivo di licenziamento, a meno che la patologia, non curata, abbia gravi ripercussioni dal punto di vista comportamentale e/o disciplinare, soprattutto nei riguardi degli alunni, caso in cui è possibile che possa essere disposta l'assegnazione ad altra mansione che non preveda il contatto con gli alunni. Riguardo la possibilità di ritirarsi, ovvero accedere al prepensionamento, questa materia è regolata, se la memoria non mi tradisce, dalla legge 335 del 1995 che prevede la possibilità di accedere al pensionamento, indipendentemente dagli anni di contribuzione, nei casi in cui la commissione medica provinciale accerti l'impossibilità di attendere ad ogni proficuo lavoro. Vi consiglierei comunque di rivolgervi ad un esperto in materia legale per seguire la questione e accertare la possibilità di intraprendere realmente questa strada.
Se vuole mi aggiorni.
Cordiali saluti