salve,
scrivo per mia sorella. da circa cinque anni è caduta in una forte depressione a causa del marito violento, che oltre alle percosse usava assoggetrla anche verbalmente. in questi cinque anni ha sviluppato piu volte stati paranoici. ha assunto farmaci a fasi alterne, in quanto spesso il marito le impediva di assumere i medicinali. a gennaio a mia mamma è stata diagnosticata una neoplasia con presenza di metastasi, quindi per procedere con le cure ci siamo dovuti trasferire a roma, perdendo di vista la situazione di mia sorella. in questi mesi di scarsa attenzione da parte nostra, il marito ha usato sempre più spesso violenza nei confronti di mia sorella, fino ad inizio maggio, quando lei raccontò che lui l'aveva presa a acalci. in seguito a questo ennesimo episiodio l'abbiamo portata a roma con noi. lì ci siamo resi conto che lei aveva perso qualsiasi contatto con la realtà, non dormiva da quattro giorni e presentava stati deliranti a carattere sacro (sono la figlia di gesù, non era mio marito a picchiarmi ma un demone che si era impossessato di lui, ecc.). non riuscendo ad aiutarla ci siamo rivolti all'ospedaòe san giovanni di roma, dove hanno proceduto con il ricovero in reparto psichiatrico. in seguito è stata trasferita all'ospedale sant'andrea di roma. per un totale di degenza di circa 20 giorni. ora sono due mesi che è acasa con noi. è segiuta dallo staff abulatoriale dell'ospedale sant'andrea di roma, ma in questi due mesi abbiamo visto solo un costante peggioramento. è compulsiva (esempio: se non le dosassimo le sigarette ne accenderebbe una appena spenta la precedente), piange incessantemente da quando si sveglia a quando va a dormire e presenta di nuovo gli stati di delirio (ora è convinta di essere un demone e si essere innamorata di satana, di vederlo e di parlarci e dice di sentire delle voci). al momento assume:al mattino 2cp abilyfy da 15 mg, 1 cp depakin, 15 gocce haldon.
la sera: 1 cp depakin, 1 cp seroquel, 15 gocce haldon.
visto il peggioramento non credo che la cura sia adatta, ma non sappiamo più cosa fare. sono certa di una sua risposta. grazie.